lunedì 30 settembre 2013

IL FEGATO GRASSO - AL CENTRO DELLA MALATTIA METABOLICA



Il fegato grasso è una condizione molto frequente nel mondo occidentale, probabilmente una delle più frequenti se si stima che negli Stati Uniti circa 90 milioni di americani ne siano affetti. Quelli che non tutti sanno, visto che è sempre stata considerata una condizione benigna e non evolutiva, è che  rappresenta un fattore di rischio maggiore per diabete, attacchi cardiaci e anche il cancro.
È chiamata NAFLD (non-alcoholic fatty liver disease), o fegato grasso (steatosi) ed è provocata, principalmente, dall’assenza di movimento e dai circa 70-100 Kg di zuccheri e farina di frumento che ingeriamo ogni anno,
Come si può riconoscere? Cosa la provoca? E, soprattutto, come si può risolvere? Si deve fare esercizio fisico, assumere farmaci, modificare la propria alimentazione o assumere integratori per risolverla?

Molti di voi probabilmente si stanno domandando cosa sia un fegato grasso (o fegato steatosico o steatosi epatica). Alcuni, sicuramente, avranno sentito parlare del foie gras. Foie gras è il termine francese per fegato grasso usato per descrivere una prelibatezza ottenuta dal fegato di anatra o di oca. Quello che succede ai fegati di questi animali come risultato della pratica controversa di nutrirli in eccesso è esattamente quello che potrebbe succedere al vostro fegato. Chi è affetto da questa condizione, in pratica, ha un fegato pieno di grasso che può diventare la causa di malattie croniche e di infiammazione ovunque nel corpo. Questa oggi si chiama sindrome metabolica o sindrome X (ipertensione, diabete, ipercolesterolemia, aumento del grasso addominale).
Negli Stati Uniti, ma non solo, il fegato steatosico rappresenta oggi la singola causa più frequente di malattia, e tuttavia la maggior parte delle persone non ne ha mai sentito parlare.
Cosa lo provoca?
Per provocare un fegato grasso le anatre e le oche sono ipernutrite di zuccheri sotto forma di mais o amidi; una pratica triste. Nel corpo questi zuccheri si trasformano in una fabbrica di grasso nel fegato, un processo noto come lipogenesi che rappresenta una normale risposta agli zuccheri. E il fruttosio, invero, accelera questo tipo di risposta.
L’elevata quantità di fruttosio ricavato dal mais che si trova in moltissimi alimenti confezionati rappresenta la causa principale della steatosi epatica. Le bevande in lattina, come Coca-Cola, aranciate ecc., che negli Stati Uniti rappresentano la maggior fonte di calorie, in America rappresentano la maggior causa di fegato grasso.
Come fare a sapere se il vostro fegato è grasso?
Ci sono esami del sangue che aiutano nella diagnosi, e lo si può riconoscere con una ecografia.  E se i vostri esami saranno alterati siete nelle peste. Ma anche se saranno normali potrà non significare nulla. L’ecografia è molto più sensibile.
La linea di demarcazione è data dal fatto di mangiare troppo zucchero e farina, se avete un po’ di grasso addominale, se siete sempre pieni di desiderio per gli zuccheri, amidi e glucidi in genere, per l’alcol, probabilmente questa è la vostra condizione.
Perché questo è un problema?
Il fegato grasso determina una serie di conseguenze. Provoca infiammazione nel corpo. Questa infiammazione provoca insulino-resistenza e una situazione di pre-diabete, che determina aumento dei depositi di grasso corporeo, non solo nel fegato, ma anche attorno agli altri organi e a livello addominale. 
Questo grasso addominale pericoloso determina, a sua volta, altri problemi. Aumenta i trigliceridi e diminuisce il colesterolo HDL (quello buono), aumentando quello LDL (cattivo) che predispone ad attacchi cardiaci.
Se avete un fegato steatosico dovete pensare ai danni che sta provocando. Se non volete finire con un fegato trapiantato, se non volte che la vostra vita diventi dipendente da farmaci per controllare le complicazioni del fegato steatosico come ipertensione, diabete, cardiopatie, e ipercolesterolemia, dovete andare alla radice del problema.

Come combattere un fegato grasso
Ci sono alcune semplici cose che si possono fare: modificando la propria alimentazione, aumentando l’esercizio fisico e utilizzando alcuni supplementi dietetici che aiutano a guarire il fegato steatosico.
  • Eliminare completamente tutti gli alimenti che contengono sciroppo di mais. Condimenti già preparati per insalate, ketchup o salsa di pomodoro (leggere le etichette), bevande con aggiunta di zuccheri ecc.
  • Ridurre o eliminare gli amidi. Con questo intendendo prevalentemente la farina bianca di frumento.
  • Aggiungere cose buone all’alimentazione. Frutta, vegetali, semi. Proteine animali magre come pollo e pesce. L’olio di oliva extravergine e spremuto a freddo ha effetto antinfiammatorio Tutti questi aiutano la riparazione del fegato.
  • Migliorare il metabolismo attraverso l’esercizio fisico. Questo migliora l’insulino-resistenza e riduce la steatosi epatica.
  • Utilizzare i supplementi giusti (ma sempre consigliati dal medico). Acido lipoico, un potente antiossidante e N-Acetyl-l-Cisteina.  Entrambi contribuiscono ad aumentare il glutatione nel fegato, una sostanza disintossicante che può essere rigenerata con l’aiuto di certi supplementi. Vitamine del gruppo B e magnesio, che aiutano la riparazione e guarigione del fegato.
  • Mangiare super-alimenti che hanno l’effetto di riparazione-guarigione. Focalizzarsi sulla famiglia dei broccoli, cavoli, cavolini di bruxelles, cime di rapa, friarielli, tutti efficaci. Aglio e cipolle sono pieni di zolfo, altro potente disintossicante. 
È una promessa. Se non volete un fegato grasso questo è possibile e allora il vostro fegato sarà più pronto ad aiutarvi ad avere a che fare con tutta la chimica e la sporcizia presente nell’ambiente. E se il vostro fegato starà bene,  anche il vostro corpo starà bene , non vi ammalerete e vi sentirete in pieno benessere.


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