La domanda che ci vogliamo porre oggi è: è possibile ridurre il dolore nell'artrite con una alimentazione particolare?
Ho riscontrato che, aumentando nella nostra dieta giornaliera quegli alimenti che sono noti per
il loro potere antinfiammatorio, è possibile ridurre la componente dolorosa sia
nell’artrite reumatoide che
nell’osteoartrite.
Il menù settimanale dovrebbe comprendere molte porzioni di
alimenti contenenti omega-3 come il salmone selvaggio dell’Alaska e altri pesci
di acque fredde, sardine, alici, sgombri, semi di lino freschi, noci, mandorle.
I pasti
andrebbero insaporiti con zenzero e curcuma, quanto più possibile: queste
spezie posseggono infatti un’elevata attività antinfiammatoria.
E, inoltre, è
assolutamente importante aumentare le porzioni di frutta e vegetali freschi da
cinque fino a nove per trovare un ulteriore sollievo. Senza porsi limitazioni,
in quanto ci sono alcuni che affermano come pomodori, patate, peperoni e
melanzane possano aggravare il dolore dell’artrite, ma non ho mai trovato
evidenze scientifiche a sostegno di queste dichiarazioni.
Sono apperentemente poche e semplici indicazioni, ma nella vita sono le cose semplici le più importanti e, spesso significative. E sono sempre un buon inizio. Poi nello specifico, si può fare molto di più, ma bisogna, allora, prendere in considerazione il caso singolo e valutarlo nel suo complesso e con la sua storia.
RispondiEliminaPregiatissimo Dr. Saggioro, soffro anch'io di dolori alla spalla , devo togliere anche il vino a pasto?Si potrebbe aiutare la dieta con degli integratori con Omega tre?
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