Tutti noi viviamo, ormai
quotidianamente, sotto un certo grado di stress. Piccole dosi di stress, in
realtà, sono considerate positive, giacché aiutano, a essere più adattabili e a
portare a termine prestazioni migliori.
Quando livelli elevati di stress si
accumulano per troppo tempo, si trasformano in angoscia e iniziano a interagire
negativamente con il nostro benessere emotivo e fisico.
Oggi esistono molti dati che
documentano come queste cariche emozionali eccessive influenzino il nostro
organismo e si trasformino in mal di schiena, mal di testa, mal di stomaco,
reflusso e problemi intestinali, per contribuire al processo di malattia.
Gli Osteopati, con le loro
competenze, occupano un’ottima posizione nell’itinerario terapeutico volto a
superare queste tensioni che si accumulano nell’organismo: non possono
ovviamente eliminare i fattori di stress, ma possono aiutarvi ad affrontare lo
stress senza che questo provochi problemi al vostro organismo e alla vostra
vita futura.
Stress emotivo.
Vi faccio un esempio di come si possa
intervenire parlandovi dei nostri figli e nipoti. In osteopatia, e non solo, si
vede un numero sempre maggiore di bambini che soffrono degli effetti dello
stress, per il fatto che oggi sono sottoposti a crescenti pressioni. La società, la vita
personale e di relazione con la famiglia, la scuola e i social-media (Facebook
compreso) sono generatori di pressioni e, di conseguenza, si vedono molti
bambini affetti da manifestazioni fisiche che derivano dall’accumulo di queste
tensioni.
Noi osteopati vediamo molti bambini, a partire dai 7-8 anni, che
soffrono di scompensi posturali (perché si creano tensioni muscolari e, di
conseguenza alterazioni strutturali come ad esempio rotazioni, una spalla più
bassa e così via) e di una varietà di sintomi compresi ansia, mal di pancia e
mal di testa. Vediamo molti bambini sopraffatti dalla pressione delle verifiche
scolastiche e terribilmente ansiosi. Loro stessi, spesso, ci dicono che non
sapevano come avrebbero mai potuto sostenere le loro prove scolastiche senza
una visita da noi.
Dolore emotivo.
Anche in questo caso faccio un esempio prendendo a riferimento
occasioni di vita.
Quando perdiamo una persona cara, si verifica un processo molto naturale
e ben documentato di dolore, c'è un momento di shock che cede gradualmente al
processo di lutto. A volte lo shock e il dolore sono schiaccianti e noi
possiamo rimanere bloccati in questi modelli che se non controllati possono iniziare
a dare sintomi sia emotivi, sia fisici.
Noi osteopati aiutiamo moltissime persone, attraverso un
trattamento fisico, a superare queste situazioni, spesso evitando l’uso di
farmaci ansiolitici o antidepressivi o trattamenti psicoterapeutici, ma anche
agendo in associazione e accelerando il recupero.
Buona salute!
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